Sindacato Europeo L.: no dimissioni da Sevitalia Sicurezza (Fallimento Centralpol)
La scrivente O.S. insieme alla propria RSA (Andrea Ciammella), visto le istanze di numerosi lavoratori con i quali oggi si è svolto un attivo, visto l’acquisizione del carteggio del processo fallimentare de Centralpol, sentito il parere dei nostri uffici legali, ai quali già sono stati affidati mandati di azione, visto il ramo d’affitto d’azienda che già “era” in capo a Sevitalia Sicurezza, aggiudicato per fittanza semestrale all’IVP ISSV spa, secondo asta
presso il Tribunale Fallimentare di Roma, visto la comunicazione di quest’ultimo avente oggetto l’apertura del processo di trasferimento per aggiudicazione della gara, visto le condizioni di miglior favore offerte pubblicamente da ISSV spa e CURATORE FALLIMENTARE (P.U.) in atto pubblico, ove era chiaro il passaggio senza soluzione di continuità, voce poi scomparsa e sostituita dal RICATTO DELLE DIMISSIONI INDISPENSABILI PER CONTINUARE A LAVORARE, contrariamente a quanto nei diritti dei lavoratori, possiamo affermare con certezza che il mutamento delle condizioni sono pericolose per il diritto individuale dei lavoratori interrompendo ogni garanzia giuridica e normativa, gettando fumo agli occhi dei lavoratori con le prebende economiche maturate nonché con il TFR ed ogni altro emolumento, comunque e a prescindere già
garantiti.
Chiunque sostiene che l’obbligo di firmare le dimissioni da Sevitalia Sicurezza (Fallimento Centralpol) sono la salvezza dei lavoratori, mente sapendo di mentire, per questi motivi, visto la posizione iniziale de ISSV spa, iper garantista, GRIDIAMO NO DIMISSIONI, SI AL RICONOSCIMENTO DEI DIRITTI INDIVIDUALI A GARANZIA DEL DIRITTO AL LAVORO ED AL SOSTENTAMENTO DELLE FAMIGLIE DEI LAVORATORI CHE SPOGLIATI DEI PROPRI DIRITTI FRA SEI MESI RISCHIERANNO DI TROVARSI PRIVATI DEL PANE, PANE CHE IN FASE DI APERTURA DEL PROCEDIMENTO IN DATA 24 APRILE 2020 DA PARTE DELLA ISSV spa, VENIVA GARANTITO SOTTO OGNI PROFILO, POI PERO’ PER VOLERE DI ALCUNI, LE GARANZIE SI SON DISSOLTE, INSIEME, ALLA DICITURA “SENZA SOLUZIONE DI CONTINUITA’”, ALLA CIGS ED ALLA MOBLITA’ IN EXTREMA RATIO, PERCHE’?
La Ns OS resta a disposizione con i propri uffici legali, coinvolgendo anche le committenze pubbliche secondo normative legislative NAZIONALI e REGIONALI, in tutela dei livelli occupazionali, ribadendo NO DIMISSIONI
PS: Chiedete a chi sostiene il contrario quali sono i diritti tutelati con le dimissioni…..non fatevi ingannare, noi nel frattempo ci attiviamo con
le Istituzioni e la Magistratura, per il diritto di cui all’art. 1 della Costituzione Italiana, la verità è sempre figlia del tempo.
F.to Ennio Pietrangeli
Segretario Nazionale –Federazione Nazionale Operatori di Polizia &Guardie Giurate
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