Prime lauree a distanza all’Insubria: 32 studenti e 16 professori connessi
Entro il primo aprile saranno 656 gli studenti a diventare dottori con questa modalità. Il plauso del rettore Angelo Tagliabue, che intanto invita a guardare avanti e cominciare a pensare tutti insieme al futuro
Varese e Como, 16 marzo 2020 – Prime lauree completamente online oggi all’Università dell’Insubria. Trentadue studenti e 16 professori si sono collegati in sedute virtuali, ciascuno da casa propria. I candidati hanno discusso le loro tesi dalla scrivania o dal tavolo del salotto, dialogando con la commissione attraverso le finestre di Microsoft Teams, sono poi stati proclamati dottori a gruppi di tre per volta e hanno ricevuto dai professori un applauso virtuale ma carico di significati. In totale sono 656 le lauree a distanza in programma tra Varese e Como da oggi al primo aprile: la consegna delle pergamene è rimandata per tutti i nuovi dottori al Graduation day che sarà organizzato non appena possibile.
«Voglio applaudire anche io i nostri nuovi laureati di oggi – ha commentato il rettore Angelo Tagliabue –. Sono fiero di come docenti e studenti abbiano saputo rispondere all’emergenza con nuove modalità di didattica e lauree, con il supporto dei servizi informatici dell’ateneo che stanno coordinando una rete estesa e perfettamente funzionante. Ora dobbiamo cominciare a guardare avanti e lavorare insieme per un nuovo futuro, alla luce delle criticità ma anche delle risorse che il Coronavirus ha evidenziato».
Barbara Pozzo, direttrice del Dipartimento di Diritto economia e culture, ci spiega alcuni aspetti pratici e giuridici della laurea a distanza: «La validità è garantita dal fatto che la seduta è pubblica, in quanto alcuni studenti assistono da remoto alla discussione del candidato, mentre quando la commissione valuta vengono disconnessi tutti gli studenti per rispettare la segretezza e la riservatezza del momento. Successivamente, il presidente e il segretario verbalizzano i voti attraverso la piattaforma e-learning, alla quale si accede soltanto con credenziali segrete».
Lungo l’elenco dei nuovi dottori di oggi, molti premiati dalla lode. Per Scienze della comunicazione sono: Eleonora Benincasa, Michela Romito, Jelena Draskovic, Loredana Parolisi, Federica Cirillo, Carlotta Franzoni, Valentina Ciano, Debora Loddo, Giulia Melli, Giorgia Catania, Andrea Vailati, Miguel Angel Tomassone, Linda Fusé, Simone Cordaro, Gaia Tassi, Elena Pesci e Lorenzo Bertoli. Per Scienze e tecniche della comunicazione (laurea magistrale): Luisa Barattucci, Benedetta Caria, Annachiara Brusa, Veronica Tecchio, Melissa Furlan e Martina Padulazzi.
Per Scienze del turismo: Ilaria Gigliotti, Alessia Virginia Borghi, Clara Bosisio, Maide Cristina Cattapan, Christine Elysse Litimco, Mero Beyra Del Carmen, Stefano Casanova. Per Lingue moderne: Valeria Leonardi e Andrea Manfredini.
Le tre commissioni, presiedute da Paolo Bellini, Flavia Cortelezzi e Giulio Facchetti, erano composte dai professori: Paola Biavaschi, Mario Conetti, Antonio Maria Orecchia, Erasmo Silvio Storace, Paolo Luca Bernardini, Lino Panzeri, Jane Christopher, Francesco Buscemi, Roberta Bogni, Alessandra Vicentini, Katia Visconti, Giorgio La Rosa e Daniel Russo.