Somma, ringraziamento al personale dell'ospedale

Lettera a Varesepress. 
Ieri un paziente si è recato in Pronto Soccorso a Gallarate con pressione arteriosa molto elevata e forte encefalea, purtroppo la situazione del pronto soccorso di Gallarate è a dir poco precaria. Risultato il paziente è stato dimesso senza aver avuto le cure del caso: esami ematici,  cardiogramma e magari anche una TC alla scatola cranica. Così questo paziente questa mattina dopo aver passato un'altra notte insonne con emicrania e pressione arteriosa elevata si è recata in pronto soccorso a Somma Lombardo ottenendo immediatamente tutte le cure del caso: vale a dirsi esami ematici completi, cardiogramma, TC alla scatola cranica e infine un pronto immediato intervento di una dott.ssa Cardiologa che gli ha somministrato un farmaco specifico per l'ipertensione.  Per questo motivo rivolgo un sentito ringraziamento al personale medico infermieristico del Pronto Soccorso di Somma Lombardo e chiedo agli organi di competenza di intervenire con immediatezza per quanto riguarda la situazione del Pronto Soccorso di Gallarate, che, vista la situazione non sembrano in grado di gestire situazioni al quanto delicate.

La lettera è pesante nei confronti del Pronto Soccorso di Gallarate, ma abbiamo deciso come sempre la pubblicazione in forma integrale, anche se le critiche ci sono e sarebbe opportuno che l'interessato o chi per lui/lei, facesse una relazione completa con la lamentele precisando quali sono gli aspetti da modificare e/o migliorare.

Chi lavora nel Pronto Soccorso si trova spesso di fronte a situazioni limite e con scarse risorse, e magari anche i seza-tetto da gestire, limiti imputabili in questo periodo al coronavirus, ma anche in precedenza i tempi di attesa e le risposte, dovute a questioni organizzative/sindacali mai completamente ottimizzate, ma questo non ci deve indurre a generalizzazioni, visto il sacrificio dei sanitari sopratutto degli ultimi mesi.

Lode invece al Pronto Soccorso di Somma, che essendo più piccolo non ha magari le risorse dei più grandi, ma sicuramente l'impegno e la voglia di essere all'altezza delle richieste degli utenti, nonostante le difficoltà.

Ci fa piacere che il Servizio Sanitario sia apprezzato, ricordando che l'aspetto umano spesso sovrasta eventuali lacune di mezzi e numeri.