Fagnano Olona piange la scomparsa della fiorista Giovanna Moroni

Quando si dice ogni festa, ogni giornata ha un fiore diverso, non si può fare a meno di collegare un fiore allo storico negozio di via Patrioti.

Fagnano Olona piange la scomparsa della fiorista Giovanna Moroni

Da oggi quel negozio, che è stata la casa sorridente della titolare Giovanna Moroni sarà decisamente più vuoto a causa della sua scomparsa.

Gentile, solare, simpatica e sempre pronta a dare consigli ad ogni cliente che entrava. Era una persona speciale, diventata ben presto un punto di riferimento non solo per la clientela.

Passando a piedi lungo via Patrioti non si poteva non soffermarsi ad ammirare le sue vetrine, in costante rinnovamento e sempre finemente addobbate. Precisione e finezza confermate, unite a buon gusto e fantasia, in ogni cofanetto e confezione floreale che si acquistava.

Con lei di sicuro non si correva il rischio di fare brutte figure, anche perché interessandosi alla motivazione del regalo o di chi fosse il destinatario, sapeva esaltare il giusto connubio tra il regalo e l'emozione che doveva esprimere.

Con grande affetto oggi la comunità fagnanese si è stretta intorno ai figli Luca e Marco per manifestare loro le condoglianze e un pensiero dedicato alla scomparsa della mamma.

Giovanna aveva iniziato a lavorare giovanissima avviando la sua attività ad appena 16 anni.

Pensando che oggi ha superato gli 80 si capisce come esprime a pieno il detto che “ha lavorato una vita tra i suoi fiori”. Sono tante le dimostrazioni di affetto e di amicizia giunte alla famiglia e tra le prime anche quelli della Presidente della Pro Loco, Armida Macchi Porta, da sempre amica della fiorista.

Cresciute insieme fin da bambine sono un po' l'anima umana e organizzativa anche della loro leva, coinvolgendo in appuntamenti una o due volte all'anno ancora oggi i coscritti.

Un bellissimo quadro che descrive e ricorda anche il nome della fiorista lo traccia il figlio Luca, che con il fratello Marco sono rimasti senza parole per la grande manifestazione di affetto e per l'amore che la loro mamma ha seminato in tutti questi anni di attività.

«La sua vita, la sua storia sono chiuse praticamente nel suo nome, “Moroni” che in dialetto locale si dice muron ovvero il gelso, un albero maestoso, antico, storico, che produce frutti dolci e le cui foglie sono nutrimento per i bachi da seta, come il suo carattere.

Giovanna, viene tradotto in “misericordia Di Dio”, a testimoniare la solarità e la gentilezza della persona.

Infine, Gemma, il suo secondo nome perché in famiglia era la vera Gemma di casa e con la sua fantasia e laboriosità ha saputo rendere felici e regalare emozioni a tutti i suoi clienti, soddisfatti delle sue composizioni.

Il suo sorriso da solo riempiva la vetrina, le sue parole erano incoraggianti, confortanti e da donna forte ha saputo valorizzare al meglio il suo lavoro con estrema personalità».

Un punto di riferimento di estrema importanza per la comunità fagnanese, in quanto anche chi non era annoverato tra i suoi clienti affezionati sapeva comunque che in caso di necessità trovava in lei un punto sicuro e un'idea fantasiosa per colpire nel segno.

Giovanna Moroni è stata un personaggio che come pochi altri ha caratterizzato la vita locale. Molte persone sentiranno la mancanza di quel viso sorridente che si incrociava con lo sguardo passando dal negozio.

In tanti anni di attività era riuscita a coltivare piante e fiori con grande cura, ma soprattutto costruire un rapporto speciale con tutti i fagnanesi che già oggi ne sentono la mancanza.

Fagnano Olona ancora una volta, in poco tempo, si trova a stringersi intorno ad una persona che ha saputo lasciare un segno profondo in paese.

L’ultimo abbraccio a Giovanna Moroni verrà dato con la celebrazione del funerale nella Chiesa di San Gaudenzo, che in tantissime occasioni aveva ornato e abbellito per cerimonie e sacramenti, il prossimo mercoledì 9 dicembre 2020 alle ore 14:30.

Ci sono persone che per la loro bontà d’animo e abilità nel loro lavoro lasciano un vuoto incolmabile in una comunità e Giovanna è stata una di queste.